Effervescenze: storie e interpreti di vini vivi

Tutti i principali vini frizzanti prodotti con il metodo secolare della rifermentazione in bottiglia vengono per la prima volta raccontati in un libro.
A scriverlo è Massimo Zanichelli, noto wine writer, degustatore e documentarista, per molti anni tra le principali firme della “Guida Vini d’Italia” l’Espresso.

Effervescenze non è però una guida, ma un libro “on the road” che racconta gli scenari naturali, i principali territori, gli interpreti più significativi e i vini più avvincenti di una tradizione rurale troppo presto dimenticata e ora al centro di un rinnovato interesse.

Effervescenze, copertina libro

In un presente dove la produzione dei frizzanti “sur lie” si sta estendendo a macchia d’olio lungo tutta la Penisola, Effervescenze racconta i territori tradizionali – quelli storici e vocati – attraverso incontri, dialoghi, assaggi, alla ricerca dell’espressione più autentica del frizzante “con il fondo”.

Guardati con occhio un po’ sufficiente dalla critica come dagli enofili più snob, questi vini sono semplici o disimpegnati solo all’apparenza: eclettici come pochi altri negli abbinamenti a tavola e fortemente legati alle radici del loro territorio, di cui sono storici portavoce, rappresentano non solo la quintessenza del vino popolare ma anche l’espressione di un’enologia autoctona ed emozionante.