Distillerie Berta si svela a Grapperie Aperte

Un paesaggio mozzafiato, dolci colline che si colorano dei toni caldi dell’autunno, un’oasi in cui conoscere i segreti delle grappe firmate Berta che invecchiano cullate da musica classica e cromoterapia e lasciarsi rapire il palato dai morbidi amaretti di Mombaruzzo.

In occasione di Grapperie Aperte in programma domenica 1 ottobre – dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 18:00 – Distillerie Berta apre le porte della sua sede di Casalotto di Mombaruzzo e propone un viaggio alla scoperta di un’eccellenza italiana, la grappa e di un lavoro quasi alchemico fatto di alambicchi, bolle di concentrazione e distillatori.

Durante la giornata gli ospiti potranno visitate gli impianti di produzione, le cantine d’invecchiamento, il museo che la famiglia Berta ha dedicato alla grappa e il parco botanico di 8 ettari con le sue cornici che inquadrano il magico scenario del Monferrato.

Ad attendere i più golosi vi sarà inoltre il tipico amaretto di Mombaruzzo che cela un cuore morbido e una tenera storia d’amore, quella tra Francesco Moriondo, economo a casa Savoia, e una giovane pasticcera siciliana capace di creare uno straordinario dolce alle mandorle. Gli Amaretti – prodotti tuttora con il marchio Moriondo – nacquero proprio dall’aggiunta di un pizzico di mandorle amare a quella ricetta.

A stupire il palato ci penserà poi il giovane chef di Villa Prato, residenza settecentesca trasformata dalla famiglia Berta in un esclusivo relais de charme, dove sarà possibile pranzare o cenare previa prenotazione.

Un programma imperdibile che saprà conquistare tutti i sensi.