“Streghe di vino e di verso”: raccolti 38.000 € per Aseop e Anffas

Mai come di questi tempi il vino può dare una mano e diventare motore di iniziative per sostenere cause socialmente utili, che altrimenti non avrebbero di che sostenersi. Lo sanno bene Marina Bersani proprietaria dell’enoteca Archer a Modena, e la Cleto Chiarli, che tutti gli anni, il 23 giugno, dedicano tempo risorse e tanta passione all’evento Streghe di Vino e di Verso.

Per una sera, luci e solidarietà, insieme a famosi produttori e riconosciuti artigiani del gusto, che si uniscono per contribuire alla causa di ASEOP e ANFFAS. Un grande evento, giunto alla sesta edizione, nella notte più breve dell’anno, dove l’intero ricavato viene devoluto in beneficenza e le grandi eccellenze della migliore enologia incontrano le più pregiate specialità gastronomiche, in un momento di condivisione e festa.

36 produttori di vino, un torrefattore, cinque distillatori, 28 artigiani del cibo, oltre all’animazione in costume di Somantica Project, con le danze aeree appese ai tessuti e quelle delle streghe davanti al falò. Prelibatezze e grandi vini, per conoscere i produttori, e lasciarsi trasportare dall’amicizia, dalla condivisione, e dalla magica atmosfera della notte delle streghe, il solstizio d’estate. Più di 600 partecipanti, musica e spettacoli nella splendida cornice di Villa Cialdini di Castelvetro, messa generosamente a disposizione dalla Famiglia Chiarli che fin dalla prima edizione sostiene e sponsorizza l’evento. E grande riscontro, grazie alle donazioni dei partecipanti, sono stati raccolti 38.000 euro.

La consegna ai presidenti di ASEOP (Associazione Sostegno Ematologia Oncologia Pediatrica) e ANFFAS (Associazione Nazionale di Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) è avvenuta giovedì 21 settembre 2017 alle ore 18,30 presso Archer, in via Cesare Battisti a Modena, presenti Anselmo Chiarli e Marina Bersani, ideatrice dell’evento.

Photo Credits Paolo Terzi