Monteverro: nuove etichette d’artista per Vermentino e Verruzzo

Un vero e proprio restyling dal sapore artistico per due delle etichette della Tenuta: il Vermentino 2016, il bianco espressione della viticultura tradizionale della costa toscana e il Verruzzo 2015, il cui nome significa piccolo cinghiale a riprova del suo temperamento forte e dinamico.

Monteverro, bottiglia A partire da giugno, nell’ambito del progetto Arte & Vino, Monteverro esporrà l’installazione ambientale di Elena Saracino, classe 1976, realizzata in bambù e tela, che rappresenta dei fiori “chiusi”. E proprio questi “boccioli” sono i protagonisti grafici delle nuove etichette: simboleggiano l’attesa del ”dolceamaro nettare di domani” come riportato sull’etichetta stessa.

Tratto leggero e colori tenui per i 3 fiori che ornano il Vermentino, perfetta espressione di questo bianco dall’attacco fresco e vibrante con toni di agrumi, pompelmo rosa, mela verde, pesca e mandorle. Segno deciso e una tonalità di rosso accesso per il Verruzzo, un rosso di carattere, pieno di aromi e di eleganza maremmana.