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Si affaccia su una delle più belle piazze d’Italia, l’Hotel Savoy Roccoforte, con i suoi rinomati caffè storici, e le facciate dei grandi palazzi ottocenteschi, frutto del restauro urbano del 1865, quando Firenze divenne capitale per sei anni.

Difficile non distrarsi da quel colpo d’occhio, mentre ci si lascia guidare dalla cucina di Fulvio Pierangelini, al ristorante Irene, nella terrazza del lussuoso e storico hotel fiorentino.

Un albergo luxury, dove la scelta di ogni più piccolo dettaglio esprime la storia di una famiglia dedicata al culto dell’ospitalità da quattro generazioni. Era il 1996, quando Sir Rocco Forte e sua sorella Olga Polizzi, fondavano la Rocco Forte Hotels, 11 perle del lusso, poste in straordinarie location, storiche e moderne, dove sperimentare un’ospitalità a cinque stelle unica: Hotel De Russie, Roma; Hotel Savoy, Firenze; Verdura Resort, Sicilia; The Balmoral, Edimburgo; Brown’s Hotel, Londra; The Charles Hotel, Monaco; Villa Kennedy, Francoforte; Hotel De Rome, Berlino; Hotel Amigo, Bruxelles; Hotel Astoria, San Pietroburgo; Assila Hotel, Jeddah, Kingdom of Saudi Arabia.

Residenze da sogno, valorizzate da raffinati restauri, che raccontano la storia di ogni singolo luogo, alla luce di una visione colta ispirata da Olga Polizzi, che combina magistralmente stili e arredi, e un servizio accuratissimo che mette l’agio dell’ospite al di sopra di tutto.

Non poteva mancare il Savoy, nella collezione Roccoforte, inaugurato nel 1893, dove un tempo si trovavano il Mercato Vecchio e la Chiesa di S. Tommaso, come uno dei più moderni e lussuosi alberghi dell’epoca, che acquisito da Roccoforte in tempi recenti, è stato oggetto di un’imponente ristrutturazione e di un moderno restyling, durato fino al 2000 a cura di Olga Polizzi.

102 preziose camere e 14 Suite che guardano a Piazza della Repubblica, al campanile di Giotto e alla Cupola del Brunelleschi, silenziose e quiete ma così vicine al via vai della pulsante Firenze.

È al grande solista della cucina italiana, Fulvio Pierangelini, che è stata affidata la ristorazione degli undici templi dell’ospitalità Roccoforte, ubicati nel mondo, con una filosofia improntata sulla concentrazione dei sapori, sulla leggerezza e sul territorio, che appartiene al vissuto del grande chef, e che al ristorante Irene del Savoy di Firenze, si esprime nella stretta collaborazione con lo chef e Food & beverage Manager, Lino di Comun, e con Giovanni Cosmai, affermato head chef che esprime una cucina fresca e mediterranea, con ampio utilizzo di erbe spontanee e di verdure.

Un bistrò toscano, inspirato ai classici della tradizione fiorentina e a proposte di cucina all’insegna della leggerezza e del benessere, un “ristorante al femminile”, in omaggio alla moglie di Lord Charles Forte, madre di Sir Rocco Forte e Olga Polizzi, nonna di Lydia e Irene Forte, figlie di Sir Rocco, coinvolte nell’attività gestionale del Gruppo fondato dal padre.

Ottimi, freschi e appaganti, il crudo di Ricciola, pesto siciliano, e sorbetto al limone; e la tartare di gamberi rossi, ricotta ed erbette; cotture perfette e grande piacevolezza per il risotto agli asparagi, curcuma e gamberi rossi; e i ravioli con pappa al pomodoro; poi la spigola, crema di patate all’olio e porcini, di grande equilibrio aromatico; e per finire il goloso raviolo croccante alle pesche e gelato al timo. Servizio attento e cordiale e cantina interessante, ricca di proposte territoriali.

Hotel Savoy Roccoforte
Piazza della Repubblica 7, Firenze
Tel. 055 27351
www.roccofortehotels.com