Il viaggio nel cioccolato di Rossana Bettini

Che cos’ha mai di così straordinario il cioccolato? Se lo chiede anche Ernest Hemingway in Addio alle armi, ricordando i cioccolatini del Caffè Cova, quando era convalescente a Milano dopo il ferimento sul Piave. In piena maturità, durante un viaggio in Italia, Hemingway devia il suo percorso volutamente per passare dal Caffè Arione di Cuneo, ma non per bersi un Martini, bensì per comprare una confezione di cuneesi al rum (e ovviamente anche qualche bottiglia…).

È forse cibo per agenti segreti? Parrebbe di sì se andiamo a rileggere una delle ultime avventure letterarie di 007, a firma del prosecutore Sebastan Faulks, nella quale “M”, celeberrimo direttore del Servizio Segreto Britannico, ordina a James Bond di comprargli una scatola di cioccolatini, mentre è in missione in Italia.

Certo, il cioccolato è considerato il cibo degli Dei, ma lo è davvero? Un cibo di cui si potrebbe fare a meno, ma è difficile riuscirci: ne siamo circondati, in edicola, dal tabaccaio, al bar e qualche volta cadiamo nella trappola e acquistiamo, senza in realtà sapere cosa stiamo comprando.

Delizioso fine pasto, impagabile intermezzo prima o dopo il caffè, piacevole energetico, oppure qualcosa che fa bene e addirittura dimagrire? Nel nuovo volume di Rossana Bettini, edito da Linea Edizioni, questo e molto altro in un goloso viaggio nel tempo, attraverso l’evoluzione del cioccolato, dalla sua scoperta ad oggi.

Titolare di un’agenzia di Comunicazione, Rossana Bettini ha da sempre una vera e propria passione per la scrittura. Ha iniziato a scrivere di gastronomia al Gambero Rosso e a Bar Giornale, ed è stata copy writer presso un’agenzia di Milano, prima di fare la conoscenza di Gino Veronelli ed entrare nel mondo del vino, frequentando i tre corsi AIS e diventando docente in analisi organolettica. Collabora per l’Espresso, Guida Ristoranti e settimanale, ha diverse rubriche su testate nazionali, tra cui una in cui parla di stile, sul quotidiano Il Piccolo di Trieste. E ora questo volume sul cioccolato, affrontato da un’ottica nuova.

Chiediamo a Rossana, durante il nostro incontro, del perché di un libro sul cioccolato.

Nel 2001, complice un master alla cattolica di Piacenza, per specializzarmi in prodotto, ho cominciato a interessarmi all’olio, alla pasta e al cioccolato” ci risponde “in quel periodo, mi fecero assaggiare una tavoletta di cioccolato Criollo. Benché il cioccolato non mi piacesse, mi accorsi che era straordinario, ho capito che quello che avevo sentito fino ad allora, non era di qualità. Cominciai a studiare, e a raccogliere materiale, che poi ho riunito in un volume, con l’intento di fornire gli strumenti a chi vuole conoscere il cioccolato di qualità, quello vero, quello sano, al di là delle spesso incomprensibili etichette”. Parliamo dei contenuti del libro Rossana: “Il volume racconta tutto quello che succede dalla raccolta del cacao alla tavoletta, è un Grand Tour del cioccolato, un inno alla qualità, che ci mette in guardia dalla mistificazione ad opera delle multinazionali, sottolinea la bassa qualità del cioccolato nel mondo e come fare per evitare incauti acquisti. Mi piacerebbe vedere questo cibo valorizzato come merita, vedere una madre dare il cioccolato giusto al proprio figlio e non un prodotto di scarsa qualità pieno di burro di cocco”.

Le immagini del volume sono molto belle. L’iconografia del volume è stata affidata a Fabio De Visintini, che si è recato in Venezuela, realizzando il reportage fotografico che poi ha ceduto alla Bettini.

“È un appassionato di fotografia, ma anche produttore etico e sostenibile di uno speciale cioccolato, composto dal 40% di acqua” ci dice Rossana.

Nel libro c’è anche spazio per gli abbinamenti enologici: “Sì, ho incluso un’ampia sezione sul vino, mettendo a disposizione le mie riflessioni e quelle di alcuni esperti, esplorando ad ampio respiro tutti o quasi, i possibili abbinamenti liquidi al cioccolato, con le etichette che possono sposarsi al meglio. Ci sono gli immancabili passiti, le vendemmie tardive, certi distillati, e anche gli accostamenti impossibili con il cioccolato, che per anni è stato l’incubo dei sommelier”.

Una guida contemporanea al gusto, da consultare quando vorremmo capire meglio il cioccolato che stiamo comprando o mangiando, per riconoscere quello buono ed etico, ottenuto nel rispetto di chi lo produce. Dove scopriamo che il cioccolato, se è di qualità fa anche bene, e oltre a soddisfare la nostra golosità, può essere considerato un cibo salva vita. Un testo ricco di notizie, a partire dalle caratteristiche della pianta del cacao, alla sua coltivazione, per niente adatta a tutte le zone climatiche del mondo, con un dettaglio delle varietà più significative e pregiate, utili indicazioni sulla legislazione vigente, e sulla lavorazione, dalle Cabosse alla tavoletta.

Un volume che sfata i falsi miti del cioccolato, facendo chiarezza sui tanti luoghi comuni, fornendo consigli preziosi.

È autentico Cioccolato

di Rossana Bettini
Linea Edizioni, 2017