Goppion: torna il caffè per la bicicletta d’epoca

Una lattina di caffè firmata dall’illustratore Riccardo Guasco e tutta dedicata al ciclismo d’epoca tra i colli senesi: questa è l’edizione speciale pensata dall’organizzazione de L’Eroica che ha scelto una miscela Goppion Caffè per realizzarla.

La corsa ciclistica, ormai esportata anche in Gran Bretagna, Spagna, Giappone e California, è arrivata quest’anno alla sua ventunesima edizione ed è in programma il prossimo 1 ottobre 2017 sulle strade bianche di Gaiole in Chianti (Siena).

La miscela pensata dall’azienda per questa edizione limitata sarà composta da una selezione di caffè Arabica adatta alla preparazione con la moka, come vuole la tradizione italiana.

Le lattine dedicate a L’Eroica faranno parte del pacco gara riservato agli oltre seimila partecipanti e saranno disponibili, a partire dal giorno della competizione fino ad esaurimento della tiratura limitata, nei Bar dell’Eroica a Gaiole in Chianti e nelle Caffetterie Goppion. Dal 25 settembre sarà possibile acquistarle anche nello shop online di Goppion Caffè.

Un legame, quello tra caffè e bicicletta, che si sta consolidando anche nel nostro Paese grazie alla nascita dei Bike Cafè, delle vere e proprie caffetterie dotate di ciclofficina già molto famose nei Paesi nordici, dove è possibile dedicarsi alla manutenzione della propria bicicletta degustando un caffè in compagnia.

20 ANNI DI NATIVO GOPPION

Il caffè Nativo di Goppion, il primo caffè in Italia certificato da Fairtrade, compie 20 anni. Nel 1987 l’azienda di Preganziol (Treviso) per prima in Italia ha iniziato a produrre caffè importato dal Sud del mondo, sulla base dei principi del commercio equo solidale, per conto di una realtà divenuta “L’Altro Mercato”. 10 anni dopo, nel 1997, da questa esperienza è nato Nativo certificato da CCPB e Fairtrade.

Nativo è un prodotto che nel tempo ci ha dato sempre maggiori soddisfazioni – spiega Paola Goppion, Responsabile Marketing di Goppion Caffè – e che tiene vivo, giorno dopo giorno, l’orgoglio di essere stati i primi in Italia a tostare caffè proveniente da piantagioni protette da una certificazione attiva nel mondo del commercio giusto, nuovo, etico. Ci piace festeggiare questo compleanno con le parole di Fabio Salviato, fondatore di Banca Etica e promotore del commercio equo in Italia, che nel suo libro Ho sognato una banca, dedica un capitolo al primo incontro con la nostra azienda. Un incontro divenuto una bella collaborazione. La sua frase: una tazzina di caffè può salvare il mondo”.

Il primo caffè certificato Fairtrade in Italia ha anche un altro primato. Nel 1999 vince, infatti, un premio per il packaging: una dedica alla pittura messicana dei primi decenni del Novecento con i toni caldi dell’arancione e del rosso. Una novità nel packaging di quegli anni in cui, soprattutto per il mondo biologico, le grafiche erano monocromatiche. Il premio è andato anche ai contenuti: nel logo con il nome Nativo convivono la certificazione organica, quella etica (all’epoca era ancora Transfair) e il 100 % Arabica. Per questi motivi l’agenzia pubblicitaria Bianchi & Kerrigan di Conegliano (Treviso) con la direzione creativa di Fabio Fedrigo sale sul podio per il Grand Prix Design – Brand Identity – riconoscimento assegnato dall’Art Directors Club Italiano.

La miscela del Nativo è composta di caffè 100% Arabica Centroamericani. Il gusto è aromatico, il corpo leggero, dal basso contenuto di caffeina. Nel Decaffeinato l’estrazione avviene con il sistema naturale a mezzo di CO2.

Goppion Caffè

Oggi l’azienda occupa 35 dipendenti. Il fatturato 2016 è di 11,5 milioni di euro, la quantità di caffè lavorato circa 1 milione e duecentomila kg. L’ 85% delle vendite è sviluppato dal mercato Italia e di questo il 60% è rappresentato dal canale Ho.Re.Ca., il rimanente 40% nella Gdo. Le esportazioni rappresentano il restante 15% del fatturato totale aziendale, in rapida ascesa (+13% nel 2016). Esportano nei seguenti paesi: Iran, Dubai, Taiwan, Singapore, Polonia, Germania, Austria, Repubblica Ceca, Ungheria, Romania, Slovacchia, Russia, Bulgaria, Bielorussia, Lituania, Lettonia, Paesi Bassi, Ucraina, Belgio, Lussemburgo, Francia, Slovenia, Croazia, Bosnia, Grecia, Turchia, Egitto, Georgia.

Dal 2016 Goppion è certificata FSSC 22000 per la Torrefazione e Confezionamento di caffè in grani e macinato. FSSC 22000 è uno schema di certificazione rivolto ad organizzazioni produttrici di alimenti e ha l’obiettivo di armonizzare i requisiti di certificazione ed i metodi per ottenere sistemi di sicurezza alimentare nella filiera, a garanzia del consumatore finale. Dal 1997 fa parte di CSC®, Caffè speciali Certificati, un Consorzio nato dall’impegno di dieci Torrefattori italiani ricercatori della qualità all’origine, del caffè di piantagione. Dal 1997 produce a proprio marchio un caffè speciale (NATIVO) certificato da Fairtrade e da CCPB. Goppion è tra i fondatori del Consorzio di Tutela del Caffè Espresso Italiano Tradizionale, candidato al riconoscimento da parte di Unesco come bene immateriale dell’Umanità.

Info: www.goppioncaffe.it