Manet e la Parigi moderna

La mostra Manet e la Parigi moderna allestita al piano nobile di Palazzo Reale di Milano racconta il percorso artistico del grande maestro Edouard Manet, iniziatore di una nuova pittura, che scopre la “meravigliosa” modernità di una Parigi in piena trasformazione, una città che soleva girare quotidianamente a piedi in lungo e in largo, da autentico pedone e osservatore appassionato del suo tempo.

Sulla scia di Baudelaire, si afferma come un “pittore della vita moderna” e sceglie di affrontare temi nuovi che osserva per la strada, al Teatro dell’Opera, nei bar e nei “caffè-concerto”.

Édouard Manet La Fuga di Rochefort, 1881 circa – Olio su tela, 79 x 72 cm. Parigi, Musée d’Orsay

Le opere presenti in mostra arrivano dalla prestigiosa collezione del Musée d’Orsay di Parigi: un centinaio di opere, tra cui 54 dipinti – di cui 16 capolavori di Manet e 40 altre splendide opere di grandi maestri coevi, tra cui Boldini, Cézanne, Degas, Fantin-Latour, Gauguin, Monet, Berthe Morisot, Renoir, Signac, Tissot. Alle opere su tela si aggiungono 11 tra disegni e acquarelli di Manet, una ventina di disegni degli altri artisti e sette tra maquettes e sculture.

L’esposizione intende celebrare il ruolo centrale di Manet nella pittura moderna, attraverso i vari generi cui l’artista si dedicò: il ritratto, la natura morta, il paesaggio, le donne, Parigi, sua città amatissima, rivoluzionata a metà Ottocento dal nuovo assetto urbanistico attuato dal barone Haussmann e caratterizzata da un nuovo modo di vivere nelle strade, nelle stazioni, nelle Esposizioni universali, nella miriadi di nuovi edifici che ne cambiano il volto e l’anima.

La mostra prevede dieci sezioni tematiche: Manet e la sua cerchia; Parigi città moderna; Sulle rive; “Natura inanimata”; “L’heure espagnole”; Il volto nascosto di Parigi; L’Opéra; Parigi in festa; L’universo femminile. In bianco …; “… e nero. La passante e il suo mistero”. La sezione conclusiva della mostra è dedicata alle donne nelle strade parigine e ospita due magnifiche opere di Manet: la tela Berthe Morisot con un mazzo di violette (1872) e Ritratto di Nina de Callias (1874 circa).

Fino al 2 luglio 2017
www.palazzorealemilano.it, www.manetmilano.it