Un esempio è il giovane produttore Alberto Burzi che per Lugano ha proposto il suo Barolo Vecchie Viti Capalot 2013 con la storica etichetta utilizzata nel passato e ancora Daniele Pelassa, produttore di Roero, quasi timoroso di voler partecipare e invece ha stupito tutti con il suo Barolo Riserva 2009, ma potremmo continuare citando il Barolo di Vietti e dell’Azienda agricola Mascarello, il Brunello di Casanova di Nerie di Poggio di Sotto.