Moët & Chandon, Grand Vintage Cook’ Atelier

Moët & Chandon, champagne sinonimo di eleganza e savoir-faire, ha celebrato i prestigiosi Grand Vintage 2008 e Grand Vintage Rosé 2008 da Carlo e Camilla in Segheria, location d’eccellenza dove sotto l’attenta guida dello Chef stellato Carlo Cracco e Benoît Gouez, Chef de Cave Moët & Chandon, selezionatissimi ospiti hanno reinterpretato i classici codici del wine&food pairing per conquistare il consenso dei due giudici d’eccezione, durante l’esclusivo Grand Vintage Cook’ Atelier.


I Grand Vintage, Blanc e Rosé, 2008 e i Grand Vintage Collection 1998 e Grand Vintage Rosé Collection 1998 sono stati gli indiscussi protagonisti del lunch stellato con abbinamenti ad hoc capaci di esaltarne le complessità e far vivere un’esperienza sensoriale ed emozionale, per dare vita ad un #moetmoment irripetibile per i palati più raffinati.

Benoît Gouez, Chef de Cave Moët & Chandon dal 1995, e wine maker of the year nel 2013, ha presentato i millesimati in degustazione: ogni Grand Vintage è unico e originale, l’interpretazione libera e personale dello Chef de Cave per rivelare l’eccezionale personalità delle singole annate, e viene prodotto solo nelle annate ritenute migliori. La 2008 è considerata una grande annata in Champagne.

Classica, champenoise, moderna e solare, dove lo stile è influenzato dal clima. Più fresca se paragonata al decennio precedente, simile alla 2004 e alla 1998. Estate fresca e asciutta, con un settembre freddo ma secco durante la maturazione e la vendemmia, con una corretta maturazione dell’ uva.

A 9,8, la gradazione alcolica potenziale rientrava nella media della decade e l’elevato equilibrio di acidità (8.6 g H2SO4/l acidità totale per 2.98 pH) è stata la caratteristica saliente di questa annata, preceduta da diverse annate “morbidi”. Era dal 1995 e dal 1996 che non si riscontrava un livello di acidità tale in un’annata matura.

Grand Vintage 2008

Assemblaggio di 40% di Chardonnay, 37% di Pinot Noir, 23% di Meunier, dosato a 5 g/litro, quindi tecnicamente è un extra Brut, e ha riposato sui lieviti per 7 anni.

Naso intenso, fresco, bouquet primaverile con note floreali di tiglio e acacia, a seguire note agrumate di bergamotto e mandarino, aromi vegetali di pomodori verdi. Il frutto è fragrante di pesche bianche e noci pesche.

Il bouquet viene definito da una maturità iodata, note tostate di mandorla, cenni di pepe bianco su una base minerale di pietra focaia.

Al palato il profilo è preciso, di grande freschezza con una bollicina eccezionale e vivace. Ritorno gusto-olfattivo di frutti bianchi che avvolgono e veicolano la freschezza verso un finale vibrante e ricco che lascia un retrogusto salino e un agrumato persistente.

Grand Vintage Rosé 2008

Assemblaggio di 46% di Pinot Noir, di cui il 20% di vino rosso, proveniente da Ay e Bouzy, 32% di Chardonnay, e 22% di Meunier; dosato a 5 g/litro, quindi un extra Brut, ed è rimasto 7 anni sui lieviti.

L’esercizio di assemblaggio dei Rosé è più delicato, ma nel 2008 fu più facile fare il Rosé che non il Blanc, poiché il vino rosso proveniva da uve più mature, quindi si aveva già l’elemento del fruttato, e nel 2008 si aveva anche un’acidità già alta naturalmente.

Vivido, brillante rosa intenso, con complessi riflessi blu e oro. Bouquet delicato, è un vino con note floreali di rosa e biancospino, nuance di bosso, agrumato di scorza di lime seguite da fresche note fruttate di lampone, ciliegia e arancia rossa, con una leggera nota speziata.

Al palato, si percepisce la vinosità e la struttura del Pinot noir, sofisticato ma delicato che dà la possibilità all’acidità di esprimersi con una bella freschezza, la succosità e la pienezza si esprimono con note di frutta matura come fragole e ribes nero. finale è vivace con una persistente nota di pompelmo.

Grand Vintage Collection 1998

La 1998 può essere definita un’annata classica. Clima piovoso e freddo al momento della fioritura, molto caldo nel mese di agosto, piogge nella prima metà di settembre, ma un clima soleggiato nella seconda metà del mese, che premise il raggiungimento della maturazione necessaria delle uve.

Assemblaggio di 40% di Chardonnay, 35% di Pinot Noir, 25% di Meunier, dosato a 7 g/litro, ha riposato sui lieviti per 14 anni, e il dégorgement tra aprile e giugno 2013.

Il vintage 1998, il 65esimo nella storia della Maison, esprime perfettamente la sua personalità con una struttura equilibrata, che trova origine nella purissima texture delle uve di questa annata.

L’aroma rivela subito la maturità del vino, con cenni di patisserie, miele di acacia, marzapane e frutta candita. La complessità è arricchita da note minerali di iodio, da aromi floreali di gelsomino e tiglio.

Al palato prevale una sensazione di dinamicità ed energia; bollicina finissima con una bella nota fumé, il finale è fresco e puro, con avvolgenti note di limone, liquirizia e menta.

Grand Vintage Rosé Collection 1998

Assemblaggio di 35% di Chardonnay, 43% di Pinot Noir, 22% di Meunier, dosato a 7,5 g/litro, la data di dégorgement è aprile 2013, il colore è chiaro e brillante, un leggero rosa salmone con sfumature ocra.

L’aroma rivela la maturità del vino, con delicate note di spezie, frutta disidratata (fico e albicocca) e zucchero di canna.

La complessità di questo vino è arricchita da note di boulangerie, crosta di pane e legna leggermente bruciata, con nuance di agrume rosso.

Al palato, sensazione di morbidezza, elegante con una bella struttura. Il finale è piacevolmente ricco di sapori e avvolge con vibranti note di pompelmo, liquirizia e alloro.